UTILITIES
Categorie di Progettazione
Sono contraddistinte dalle lettere A, B, C, D e corrispondono alle condizioni meteomarine nelle quali l'unità da diporto è stata concepita per navigare come da tabella sotto indicata:
CATEGORIA DI PROGETTAZIONE |
FORZA DEL VENTO SCALA BEAUFORT |
ALTEZZA DELLE ONDE (H 1/3, METRI) |
A, in alto mare B, al largo C, in prossimità della costa D, in acque protette |
>8 < 8 < 6 < 4 |
> 4 < 4 < 2 < 0,3 |
Unità da diporto
Natante da diporto: si intende ogni unità da diporto a remi, o con scafo di lunghezza pari o inferiore a 10 metri. Imbarcazione da diporto: si intende ogni unità con scafo di lunghezza superiore a 10 metri e fino a 24 metri. Nave da diporto: si intende ogni unità con scafo di lunghezza superiore ai 24 metri. Moto d'acqua: è un natante da diporto di lunghezza inferiore a 4 metri che utilizza un motore a combustione interna con una pompa a getto d'acqua come fonte primaria di propulsione.
Dotazioni di sicurezza
Tassa di stazionamento
A decorrere dal 1° gennaio 2016, il comma 2 dell’art. 16 del D.L. n. 201/2011 è stato abrogato dall’art. 1, comma 366, della Legge n. 208/2015, con la conseguenza che la tassa di stazionamento non è più dovuta.
Glossario
A - B Alaggio: messa in secco dell'imbarcazione con l'uso di gru o altri mezzi a seconda delle dimensioni della barca. Antisdrucciolo: materiale utilizzato per impedire di scivolare sulla superficie dell'imbarcazione. Autogonfiabile: sistema pneumatico di salvataggio dotato di una bombola di aria compressa che se azionata ne provoca il rapido gonfiamento. Boccaporto: grande apertura praticata nei ponti delle imbarcazioni, per consentire l'accesso a locali interni. Boiler: scalda acqua elettrico per uso nautico. Bottazzo: rinforzo in gomma sul bordo dell'imbarcazione. C - D Carena: parte inferiore dello scafo suddivisa in opera viva (la parte immersa dello scafo) e opera morta (la parte sopra la linea di galleggiamento). Cavitazione: fenomeno relativo alla spinta dell'elica. Chiglia: elemento principale di costruzione di uno scafo che corre longitudinalmente, come una spina dorsale da prua a poppa. Cima: cavo in poliestere di diametro adeguato alle dimensioni dell'imbarcazione. Coperta: termine generico che indica il ponte principale di una imbarcazione. Corpomorto: ormeggio fisso costituito da un blocco di cemento, collegato alla superficie con catena o cavo. Cubia: foro praticato nello scafo per il passaggio della catena dell'ancora. Dislocamento: peso di una imbarcazione espresso in tonnellate. Dritta: lato destro della barca. F - G Flaps: stabilizzatori di assetto costituiti da alette montate sullo specchio di poppa. Gavitello: piccolo galleggiante di forma sferica. Gavone: piccolo locale o ripostiglio per stivare attrezzature. Giardinetto: parte dell'imbarcazione che si arrotonda per formare la poppa. Golfare: anello metallico fissato al ponte. Grillo: accessorio metallico a forma di U chiuso da un perno. M - N May Day: segnale di richiesta di soccorso via radio. Mascone: ciascuna delle due parti laterali della prua. Mezzo marinaio: gancio utilizzato per avvicinare l'imbarcazione nelle manovre di ormeggio. Miglio Marino: unità di misura delle distanze in mare, equivalente a 1.852 metri. Motore Entrobordo: motore sistemato all'interno dell'imbarcazione. Motore Entrofuoribordo: motore nel quale il corpo motore è collocato all'interno dell'imbarcazione mentre l'organo di propulsione è sistemato nella poppa dell'unità. Motore Fuoribordo: motore di piccola o media potenza fissato allo specchio di poppa dell'imbarcazione. Musone di prua: l'estrema prua di un'imbarcazione dove trova alloggio l'ancora. Nodo: unità di misura usata in mare per indicare la velocità: corrisponde ad un miglio marino/ora (1.852 metri/ora). O - P Oblò: apertura posta sui fianchi delle imbarcazione per dare luce ed a reazione all'interno. Ombrinali: foro praticato nello scafo o in coperta per scaricare l'acqua a mare. Opera morta: la parte dello scafo che emerge sopra la linea di galleggiamento. Opera viva: la parte immersa dello scafo. Parabordo: elemento in gomma per la protezione delle murate delle imbarcazioni all'ormeggio. Plancia: nelle imbarcazioni da diporto identifica il cruscotto che raccoglie strumenti e comandi del motore e delle varie apparecchiature di bordo. Poppa: parte posteriore dell'imbarcazione. Pozzetto: prende questa denominazione nelle imbarcazioni. Prua: estremità anteriore dell'imbarcazione. Pulpito: ringhiera di protezione posta a prua delle imbarcazioni. R - S Sentina: Zona più profonda del fondo dell’imbarcazione dove si raccolgono le acque. Scafo: insieme degli elementi strutturali di un imbarcazione. Scandaglio: apparecchio che serve per misurare la profondità di un fondale. Scarroccio: con il termine scarroccio si indica lo scostamento della traiettoria della nave. Scotta: cavo che serve a regolare la posizione della vela. Specchio di poppa: parte posteriore esterna dello scafo. T - V Tender: battello di servizio per grandi imbarcazioni. Tientibene: nella imbarcazioni da diporto è costituito da una serie di maniglie sistemate in coperta o sottocoperta. Timone: sistema che serve per dirigere le imbarcazioni, producendo i movimenti angolari necessari per guidarle. Trim: dispositivo che regola in verticale l’angolo di incidenza dell’elica rispetto alla superficie dello specchio acqueo. Varo: messa in mare di una imbarcazione con l'uso di gru o altri mezzi a seconda delle dimensioni della barca. Verricello: sinonimo comunemente utilizzato di “argano”, generalmente installato a prua per salpare l'ancora.